Quello che segue è frutto di una voglia matta di avere un forno a legna nella mia abitazione.
In principio mi sono imbattuto in forni a legna prefabbricati da casa ma essendo un professionista del settore e molto esigente ho pensato di prenderne uno di qualità professionale. Chiaramente il budget non era molto e di conseguenza l’ingegno mi ha spinto a progettarne uno totalmente autocostruito.
Mi sono così messo a studiare, informandomi nei vari forum in internet quali materiali migliori per avere un buon prodotto professionale e allo stesso tempo economico.
Iniziamo con lo scarico del materiale necessario.
Materiali utilizzati:
230 mattoni refrattari tipo chiaro;
30 Blocchi di cemento larghezza 12cm;
21 blocchi di cemento fibrato (tipo gasbeton);
100 kg circa di cemento tipo refrattario;
100 kg di cemento tipo 325;
1/2 metro di sabbia mista ghiaia;
10 mq di fibra di ceramica;
10 mq di lana di roccia con alluminio;
Ma adesso bando alle ciance e vediamo passo dopo passo le fasi della costruzione.
Avevo gia predisposto lo scorso anno un po di fondamento composto da una gettatina armata di 10 cm piu largo della larghezza dei muretti perimetrali cosi da poter subito tirar su le spallette su cui andremo a mettere la base di appoggio del forno.
Le misure sono di 135 cm x 135 cm e ho lasciato un piccolo accesso per un eventuale stoccaggio della legna.
Prepariamo la base di appoggio del forno considerando che l’altezza standard è di circa 90 cm ma questo varia in base alle proprie esigenze personali.
Posiamo adesso i blocchi di cemento fibrato messi incrociati e non incollati sulla base di cemento. Questo tipo di mattone sono ottimi come isolante termico e anche portanti.
Posiamo la base refrattaria pretagliato in base al diametro interno del forno che nel mio caso è di 90 cm.
Ho fatto un foro nel muro comunicante nel mio garage dove andrò ad installare montare la bocca del forno!
Una volta posizionato il piano refrattario inizio la costruzione del forno posando i primi mattoni refrattari di “taglio in piedi”. Per essere sicuro che la posa sia perfettamente circolare mi sono autocostruito una “dima” che mi aiuterà a posizionare perfettamente ogni singolo mattone intorno al piano refrattario e tutti i successivi sovrapposti come da immagini.
Mattone dopo mattone utilizzando la giusta quantità di malta refrattaria continuiamo a murare i mattoni refrattari aiutandosi con la “dima” precedentemente costruita.
Arrivato ad un certo punto per creare la volta superiore ho dovuto mettere un piano all’interno del forno e posato della sabbia pressata in modo da formare una cupola su cui appoggiare i successi mattoni.
una volta chiuso tutto ho aspettato che tutto asciugasse e successivamente rimosso tutto dall’interno del forno. Riempio tutti gli spazi vuoti fra mattone e mattone con malta refrattaria e avvolgo con il primo stato di fibra di ceramica. e due strati di lana di roccia con alluminio.
Ecco come si presenta internamente una volta rimosso tutto.
Inizio con la sistemazione della deviazione della canna fumaria per i fumi e prima accensione.
Primi test per la volta frontale all’interno del garage e inizio del montaggio.
… e dopo 4 giorni di fuoco continuo progressivo arriva il giorno più bello… LA PRIMA PIZZA !!!! … e non solo….
Una bella stuccatura e ritinteggiata ed ecco il risultato finale!
Spero di essere stato utile per chi come me vorrà autocostruirsi un forno a legna nella propria abitazione.